In un mondo sempre più veloce, avere un sito WordPress rapido è essenziale: ridurre i tempi di caricamento migliora l’esperienza utente, aumenta le conversioni e favorisce un migliore posizionamento sui motori di ricerca. Se, al contrario, il tuo sito WordPress è troppo lento, gli utenti lo abbandoneranno e i motori di ricerca limiteranno il traffico inviato.
Oltre alla velocità e l’ottimizzazione di WordPress bisogna però tenere presente che il servizio di hosting su cui il sito è ospitato deve essere in grado di sostenere il traffico e la crescita. Molti siti che passano i test più diffusi, falliscono miseramente se il test viene fatto sotto carico, ovvero simulando più utenti contemporanei. Su servizi inadeguati anche un semplice afflusso di pochi utenti in contemporanea mette in difficoltà il server su cui è ospitato il sito, che diventerà lento ed inutilizzabile. Alcuni servizi di hosting a bassissimo prezzo spesso in base all’orario ed il carico del server sono più o meno performanti. In questo caso il rischio è di avere un sito lento nei momenti in cui serve di più.
Preferisci affidare analisi, ottimizzazione e monitoring ad un esperto?
Perché la velocità del tuo sito WordPress è Importante?
Dai due paragrafi iniziali emergono alcuni aspetti fondamentali:
- Un sito veloce nasce dalla progettazione e ottimizzazione. È necessario progettare, realizzare e ottimizzare il sito tenendo sempre in mente la velocità, affinché sia ben strutturato e performante.
- Un sito solitamente veloce non lo è necessariamente sotto carico o in condizioni particolari. Molti servizi di hosting economici superano i test di velocità con i vari strumenti che troviamo online, ma con strumenti un po’ più professionali e complessi falliscono miseramente sotto carico: quando vengono simulati più utenti contemporanei il sito diventa lento, se si aumentano gli utenti spesso si blocca. Per questo è fondamentale scegliere un hosting adeguato e ottimizzarlo, garantendo prestazioni eccellenti anche in condizioni di traffico più o meno intenso.
- Un sito lento sotto carico sarà condannato a non avere mai successo. Se il sito passa i test di velocità più comuni ( che non considerano il carico), ma poi sotto carico va lento, il sito sarà condannato ad avere sempre pochi utenti, in quanto nei momenti di successo andrà regolarmente in tilt.
Immagina di gestire una caffetteria : quando pochi clienti entrano, il servizio è veloce e tutto funziona bene, il caffè è ottimo e gli utenti tornano e fanno belle recensioni, portano amici e lo consigliano senza riserve ad amici e conoscenti. Ma se arrivano più persone, il barista non riesce a tenere il passo e il servizio rallenta. Alcuni clienti se ne vanno senza comprare nulla, e la caffetteria non riesce a crescere. La solita cosa accade per un sito, solo che anche i motori di ricerca si accorgono della lentezza e della insoddisfazione degli utenti e fanno in modo che su quel sito non ci sia mai un vero e proprio traffico, semplicemente perché non lo può sostenere. - Monitoring: gli aspetti menzionati in precedenza sono di fondamentale importanza, ma altrettanto importante è il monitoraggio: monitorare costantemente le performance del sito aiuta a individuare in tempo reale eventuali rallentamenti, errori o malfunzionamenti, permettendo di intervenire prima che il problema diventi critico o addirittura prima che si manifesti un problema. Se il sito è ottimizzato è ha un servizio di hosting adeguato, con un servizio di monitoring ci assicuriamo che tutto continui a funzionare nel tempo in maniera ottimale.
Ottimizzazione WordPress
L’Importanza di un sito veloce: studi e sperimentazioni
Numerosi studi e sperimentazioni hanno dimostrato che la velocità di caricamento di un sito web ha un impatto significativo sull’esperienza utente e sui risultati di business. Quasi tutti questi studi portano a queste conclusioni:
- se viene ridotta la velocità di caricamento:
- calano le visualizzazioni di pagina
- cala la soddisfazione dell’utente
- calano le conversioni.
- se il sito è troppo lento, molti lo abbandonano prima che abbia caricato.
Cosa vuol dire? Cha al calare della velocità calano i risultati per cui un sito o una pagina web sono stati progettati. Se ad esempio vendete prodotti, ma il sito è lento, molti utenti non completano l’acquisto. Se poi il sito è troppo lento, addirittura una buona percentuale di utenti se ne va senza aspettare.
Rapporto di Akamai: Il 53% dei visitatori mobili abbandonano una pagina se non si carica entro tre secondi. Un miglioramento di un secondo nei tempi di caricamento può aumentare i tassi di conversione del 27%.
Sperimentazione di Amazon: Un rallentamento di 100 millisecondi nei tempi di caricamento del sito ha comportato una riduzione delle vendite dell’1%. Anche piccoli miglioramenti nella velocità possono avere un impatto significativo sui ricavi.
Studio di Walmart: Ogni miglioramento di un secondo nei tempi di caricamento delle pagine ha aumentato le conversioni del 2%. Le pagine più veloci contribuiscono ad aumentare il coinvolgimento e la soddisfazione del cliente.
Questi case study confermano che investire nell’ottimizzazione della velocità del sito migliora l’esperienza utente e può avere un impatto diretto sulle conversioni e sui ricavi.
Fonti ed approfondimenti: Google Web Vitals – Core Web Vitals – Google dev – Conductor. – Cloudways –
I “Core Web Vitals”
I “Core Web Vitals” sono stati introdotti da Google nel 2020 come un insieme di metriche fondamentali per misurare la qualità dell’esperienza utente sui siti web. Queste metriche sono diventate un fattore di ranking ufficiale nel maggio 2021, influenzando il posizionamento nei risultati di ricerca di Google.
Le tre metriche principali sono:
- Largest Contentful Paint (LCP), che misura la velocità di caricamento del contenuto principale.
- First Input Delay (FID), che valuta la reattività della pagina quando un utente interagisce con essa.
- Cumulative Layout Shift (CLS), che misura la stabilità visiva durante il caricamento della pagina.
L’introduzione di questi parametri ha lo scopo di premiare i siti che offrono un’esperienza utente più fluida e veloce, sottolineando ancora di più l’importanza della velocità di caricamento per il SEO e la soddisfazione degli utenti. Maggiore è il punteggio ottenuto in questi parametri, migliore sarà la visibilità del sito nei risultati di ricerca, il che si traduce in un potenziale aumento del traffico e delle conversioni.
Fonti: Google Web Vitals – Core Web Vitals
I servizi di ottimizzazione che possono velocizzare WordPress
Ottimizzazione delle immagini e dei media in generale: I media non ottimizzati sono una delle cause della lentezza di un sito, soprattutto su connessioni mobile, che non raggiungono le prestazione delle più recenti connessioni fisse.
Implementazione di una cache efficace: La cache è uno strumento potente per migliorare la velocità di un sito. Plugin come W3 Total Cache o WP Rocket possono memorizzare copie statiche delle pagine, riducendo il tempo di caricamento per i visitatori successivi. L’uso di Object Cache e Browser Cache può anche ridurre i tempi di caricamento e di risposta.
Utilizzo di un CDN (Content Delivery Network): Un CDN distribuisce il contenuto del sito su server in tutto il mondo, riducendo il tempo di caricamento per gli utenti lontani dal server principale. Servizi come Cloudflare o KeyCDN sono ottimi per migliorare la velocità di caricamento, specialmente su siti con pubblico internazionale.
Ottimizzazione del database: Un database WordPress ingombrante può rallentare il sito. Utilizza plugin come WP-Optimize o Advanced Database Cleaner per rimuovere revisioni di post, bozze inutilizzate e altre voci superflue che appesantiscono il database.
Minificazione e concatenazione di CSS e JavaScript: Ridurre la dimensione dei file CSS e JavaScript attraverso la minificazione può migliorare significativamente i tempi di caricamento. Puoi farlo con plugin come Autoptimize o direttamente nel pannello di amministrazione di WP Rocket. Molto importante è anche come e quando vengono caricati sia i javascript che i css.
Scegli un servizio di hosting adeguato: L’hosting è cruciale per le performance del sito. Opta per un hosting che offra risorse dedicate.
Monitoraggio costante delle prestazioni: Strumenti come Google PageSpeed Insights, GTmetrix e Pingdom possono monitorare costantemente la velocità del tuo sito. È importante monitorare il sito non solo in condizioni di bassa affluenza, ma anche durante i picchi di traffico, per identificare potenziali colli di bottiglia.
Interventi Strutturali. In alcuni casi si rende necessario rifare il tema grafico, rivedere il codice personalizzato, e ripensare la struttura di alcune pagine del sito.
Verifica l’ottimizzazione e la velocità del tuo sito WordPress
Preferisci affidare analisi, ottimizzazione e monitoring ad un esperto?