Curriculum vitae Alessio Pellegrini

Ricordo la prima volta che sentii parlare di internet: frequentavo il liceo scientifico e solo un mio compagno aveva un modem ed una connessione, fino ad allora il mondo non si era reso conto della rivoluzione in atto; nel giro di pochissimo ottenni un modem ed una connessione e da quel giorno la mia vita cambiò radicalmente, ogni singolo giorno fino ad oggi ho pensato ad internet, studiato, sfruttato, giocato e lavorato con internet, la passione infinita per questo stupendo mezzo non svanirà mai, la rivoluzione è ancora in corso.

Informazioni

Ricordo la prima volta che sentii parlare di internet: frequentavo il liceo scientifico e solo un mio compagno aveva un modem ed una connessione, fino ad allora il mondo non si era reso conto della rivoluzione in atto, nel giro di pochissimo ottenni un modem ed una connessione e da quel giorno la mia vita cambiò radicalmente, ogni singolo giorno fino ad oggi ho pensato ad internet, studiato, sfruttato, giocato e lavorato con internet, la passione infinita per questo stupendo mezzo non svanirà mai, la rivoluzione è ancora in corso.

I primi siti li feci per motivi personali, volevo parlare dei mie hobby e delle mie passioni, il linguaggio era l`HTML scritto con un semplice notepad, poi vennero in aiuto i software come Dreamweaver o Frontpage, ma pur sempre di HTML si trattava, dovevamo arrangiarci senza avere veri standard e senza avere documentazione in italiano, ogni tanto venivano fuori delle cose bellissime molto originali a differenza di oggi in cui molti siti non si distinguono dagli altri.

Il primo sito fatto ebbe successo, avevo migliaia di visitatori unici al giorno, con il passare del tempo arrivarono i primi CMS, ricordo PHP–Nuke e PostNuke che cominciai subito a sfruttare per il mio sito assieme a Macromedia Flash, con cui si riuscivano a fare siti veramente unici.

Ben presto, con un gruppo di amici, decidemmo prima di fare un fork di PostNuke e chiamarlo Evolution che poi divenne MDPro ed in seguito MAXdev, decidemmo di dare supporto anche a OsCommerce, l`unico software che non producevamo, ma al momento era uno dei primi e-commerce ad affacciarsi sul panorama; in quel periodo siamo riusciti a promuovere l`open-source in Italia.

Il primo sito per cui percepii un compenso fu fatto grazie ad un caro compagno di università, Massimiliano, che mi presentò al suo zio, Giorgio Perini, il quale tramite la TiMAS vendeva macchinari per cartiera usati nei paesi del terzo mondo: il mio compito fu di trasformare la loro rivista cartacea in digitale, ricordo che molti clienti non avevano la connessione ed il mio titolare propose di fornire tutto il necessario per farli accedere ad internet ( modem e connessione ) o di trovare il modo di fornire il sito su supporti digitali, erano giorni entusiasmanti. Negli anni in cui ho lavorato con la TiMAS mi sono occupato oltre che della transizione dal cartaceo al digitale anche del reparto tecnologico: consigliavo quale hardware e quali tecnologie sfruttare, assemblavo i computer per il personale e mi occupavo del reparto tecnologico in generale, ricordo il dibattito del periodo fra fautori dei computer IBM che ne esaltavano le qualità, l`affidabilità, il supporto ed i sostenitori degli assemblati che ovviamente amavano smanettare con cacciaviti, CPU, schede madri, braccialetti anti statici e componenti vari… io ero uno di quelli col cacciavite in mano.

La nostra comunità italiana che si occupava dei CMS MaxDev, MDpro ed OpenCommercio raggiunse circa 45.000 utenti italiani iscritti, avevamo un nostro sito di supporto anche in inglese sul quale raggiungemmo circa 16000 iscritti da tutto il mondo. All`inizio ero un semplice utente, poi iniziai a fornire supporto sui forum italiani ed inglesi, in seguito cominciai a contribuire con le traduzioni, in poco tempo divenni il designer ufficiale dei siti di supporto e dei CMS che avevamo creato, diventai uno dei pochi in grado di fare un tema grafico per questi CMS partendo da zero e personalizzarlo in ogni singolo aspetto; ognuno contribuiva come poteva, chi metteva soldi, chi lavorava ore ed ore per tradurre, creare documentazione e dare supporto, alcuni come l’agenzia web MAX S.o.S. e la mia nuova agenzia PointNet contribuivano a tutto campo, con lavoro incessante, soldi e sponsorizzazioni, con server e risorse hardware, tutto veniva fatto perché credevamo nell`open-source e nella collaborazione, ricordo i contributi delle università, degli insegnanti e degli studenti universitari, i contributi delle persone sparse per il mondo e devo dire che è stato un momento appassionante: lavoravamo tutti insieme ad un nostro progetto open-source a licenza GNU GPL, eravamo tutti volontari, il nostro CMS lo poteva scaricare chiunque senza spendere niente e se aveva tempo e voglia poteva documentarsi, studiare e fare un sito, altri poi decidevano di voler contribuire e ricambiare il nostro lavoro, altri invece ci assumevano per avere il lavoro svolto. Con il passare del tempo cominciammo a dedicarci ad altri CMS, non più prodotti da noi, prima cominciammo con Drupal ed ora mi sto concentrando principalmente su WordPress.

Durante questi anni ho acquisito esperienza con Ubuntu, centOS, WHM/cPanel, DirectAdmin, WordPress, Drupal, CSS, HTML, creo temi grafici per Drupal e WordPress, ma ho fatto anche temi grafici per Shopify o PrestaShop .